La pubblicità radio

Quando ci si accinge a pianificare una nuova campagna pubblicitaria, ci sono diversi mezzi da tenere in considerazione come validi veicoli di diffusione del messaggio pubblicitario. Nello scegliere i canali  che andranno a comporre il mix della campagna marketing, è importante tenere in considerazione i numerosi vantaggi della pubblicità radio.
Se effettuata correttamente, infatti, offre alle imprese un canale rapido ed economico per ottenere l’accrescimento della reputazione del brand ed un metodo efficace per la targetizzazione del pubblico. Ma non solo, molteplici sono le altre prerogative da tenere in considerazione.

Costo contenuto

Un considerevole beneficio della pubblicità radio, nonché ciò che la rende così interessante agli occhi delle aziende, è che la produzione e la trasmissione sono entrambe poco costose. La maggior parte degli spot richiede solo un messaggio pubblicitario chiaro ed una voce accattivante, al massimo due. Inoltre, a costo ridotto, è possibile inserire anche effetti sonori ed una musica di sottofondo. Molte stazioni radio offrono produzione gratuita ai propri inserzionisti, consentendo loro di accedere a tutto ciò di cui hanno bisogno per produrre un annuncio radiofonico di successo. Non meno importante, la pubblicità radio sul circuito locale è molto più conveniente della televisione.

Risultati quantificabili

Mentre gli spot pubblicitari televisivi richiedono mesi per dare reali risultati quantificabili, e con la pubblicità a mezzo stampa è quasi impossibile tracciare gli esiti, la pubblicità radio consente di monitorare i risultati in modo molto rapido e preciso; rendendo così la prospettiva della sponsorizzazione attraverso la radio molto appetibile per tutti gli inserzionisti. Di fatti col circuito radio è molto più facile,  rispetto a qualsiasi altro veicolo pubblicitario, individuare se un annuncio sta avendo buon esito oppure no. Questo fa si che, se un inserzionista ritiene di non star ottenendo i risultati desiderati, può cambiare il proprio spot o provare una nuova strategia in corso d’opera.

Velocità

Un altro vantaggio della pubblicità radio è la velocità  alla quale i canali possono trasmettere  gli spot.  Un annuncio televisivo di alta qualità, può richiedere mesi sia per la sua realizzazione che per la messa in onda. Invece, un annuncio radiofonico di qualità può essere scritto, prodotto e trasmesso in appena una settimana.

Targetizzazione

La pubblicità radio inoltre riesce facilmente a centrare il target di competenza. Le aziende locali, ad esempio, traggono immediatamente vantaggio dal fatto che la diffusione radio avviene prettamente in ambito locale.
Inoltre, gli inserzionisti possono raggiungere una porzione di pubblico preciso grazie alla tergetizzazione; in quanto le stazioni radio conoscono status, collocazione demografica ed età del  proprio pubblico, consentendo così agli inserzionisti di personalizzare e localizzare gli spot pubblicitari a seconda delle proprie esigenze.

L’attenzione

Quando gli annunci televisivi vengono trasmessi, la maggior parte del pubblico sposta la propria attenzione su qualcos’altro (ad esempio il proprio smartphone) fino alla ripresa della messa in onda del programma che si stava seguendo. Con la radio non è possibile “spegnere le orecchie”, poiché noi sentiamo anche quando non stiamo ascoltando. Ciò significa che anche se stiamo deviando l’attenzione su altre cose, continuiamo ad elaborare automaticamente la musica e la voce narrante, per poi collegarle automaticamente a marchi che stanno sponsorizzando . E’ decisamente difficile per gli ascoltatori radio evitare gli annunci; pertanto è molto più facile interagire con un pubblico attraverso la radio rispetto ad altri veicoli pubblicitari.

Intimità

Ultimo ma non meno importante, la Radio è una forma intima di pubblicità. Gli ascoltatori sviluppano rapporti con le loro stazioni preferite e si legano in qualche modo agli speaker radiofonici.
Molti utenti ascoltano la radio da soli, come ad esempio quando stanno viaggiando o prima di andare a dormire. Gli ascoltatori di solito si fidano molto della loro stazione preferita, e questo li rende più propensi a fidarsi a loro volta della pubblicità che stanno ascoltando, e di conseguenza ad acquistare ciò che gli viene consigliato.

pubblicità tradizionale

Non solo web: la pubblicità tradizionale è ancora viva!

Ebbene si, la pubblicità tradizionale è ancora viva.
Con il consolidarsi dell’era digitale ed il progredire dei nuovi metodi di pubblicizzazione che la caratterizzano, molti proprietari di azienda stanno cercando di conformarsi a quest’ultima  per trarne il maggior vantaggio.

Una cifra considerevole di danaro viene investita ogni anno nella creazione e gestione di siti web, nell’ottimizzazione dei motori di ricerca, nella gestione dei canali social, nonchè nello sviluppo e la promozione di app; mentre l’utilizzo dei metodi pubblicitari più consolidati viene trascurato.
Abbandonarli può essere, però, una pessima decisione per molte aziende.

Secondo un sondaggio condotto da Adobe, il 47% degli intervistati ritiene che la pubblicità tradizionale sia molto efficace, mentre solo il 18% pensa che lo stesso valga per i siti web aziendali.
Inoltre, uno studio di settore ha riscontrato che la pubblicità classica, come ad esempio gli annunci a mezzo stampa, la cartellonistica e gli annunci televisivi, sia ancora il modo migliore per raggiungere un ampio bacino di clientela potenziale.

Anche se gli studi suggeriscono che la pubblicità tradizionale è lungi dall’essere il dinosauro in via di estinzione che molti, a torto, ritengono sia; è importante però capire i vantaggi che ogni mezzo pubblicitario può fornire alla propria attività.

  • Spot Radio

Ad esempio, anche in un mondo sempre più digitalizzato, la radio continua ad avere il suo perchè. Può vantare un’ampia diffusione che abbraccia ben l’83% dell’intera popolazione nazionale, che almeno una volta a settimana si collega ad una stazione radio. Inoltre, è un mezzo che ti segue ovunque e che di conseguenza può vendere ovunque (in macchina, al lavoro, a casa o per strada).
E’ quindi possibile trarre vantaggio dalla diffusione radio nei mercati locali o nazionali, affidandosi alle stazioni che meglio raggiungono i target demografici che si confanno alla propria attività.

  • Giornali e riviste

La stampa è morta” o almeno questo è ciò che la maggior parte degli utenti, tra cui gli addetti al settore, credono. Ma se è vero che la diffusione delle pubblicazioni più importanti è diminuita negli ultimi anni, alcuni gruppi di lettori continuano a preferire giornali e riviste rispetto alle alternative digitali.

I giornali tendono ad attirare un pubblico più anziano, di un ceto sociale economicamente più elevato  e più istruito. Sebbene meno di un terzo degli italiani sotto i 45 anni legge il giornale, la percentuale di lettori aumenta notevolmente per coloro che superano quella soglia d’età. Per gli inserzionisti che desiderano raggiungere questo target demografico, la pubblicità su quotidiano è ancora un’ottima risorsa.

Le riviste, d’altro canto, si rifanno a nicchie ristrette del mercato ed offrono alle aziende la possibilità di concentrarsi facilmente su un segmento specifico di lettori. Siccome questi ultimi sono generalmente appassionati dell’argomento trattato dalla rivista, le pubblicità pertinenti non vengono considerate intrusive, ma come valore aggiunto alla pubblicazione.

  • Spot pubblicitari televisivi

Milioni e milioni di Euro vengono spesi ogni anno per la creazione e diffusione di annunci televisivi, ma con sempre più persone che scelgono di guardare reti TV online come Netflix e servizi di streaming  sono sempre sempre meno coloro tendono a guardare la TV in diretta, e di conseguenza gli annunci televisivi. La televisione resta in ogni caso uno dei mezzi di comunicazione più diffuso, e la pubblicità televisiva può ancora funzionare se gli inserzionisti scelgono con attenzione la programmazione che raggiunge il loro target.

  • Il marketing diretto

Il marketing diretto consente di comunicare direttamente con i clienti tramite: posta , gadget,  volantini, cataloghi ecc… È una forma comprovata di pubblicità in cui viene fornito materiale fisico e tangibile per comunicare informazioni su un prodotto, un servizio o un marchio.

Ad esempio: brochure, biglietti da visita, cartoline e volantini sono ottimi mezzi per un efficace direct marketing. Le aziende che scelgono di adottare questi metodi di pubblicizzazione, hanno la capacità di offrire ai potenziali clienti informazioni estese circa il prodotto o servizio che intendono divulgare, attraverso una varietà di soluzioni versatili e convenienti.
A differenza di un sito web, questa forma di pubblicità è tangibile, reale e comunica professionalità ed affidabilità; qualità che sono difficili da riprodurre solo attraverso con un sito internet.

  • Pubblicità Outdoor

Molti si chiedono se la pubblicità Outdoor, come la cartellonistica e gli annunci pubblicitari sugli autobus ed altri mezzi di trasporto, continui ad essere un mezzo di sponsorizzazione efficace.
La risposta è semplice: Si!
Alcuni studi di settore forniscono dati molto interessanti sulla sua efficacia: il 71% degli intervistati, infatti, riferisce di soffermarsi a leggere gli annunci riportati sui vari cartelloni pubblicitari. A seconda della posizione dell’annuncio, quindi, centinaia di migliaia di persone possono potenzialmente essere influenzate da un determinato messaggio pubblicitario.

 

Se si sta pensando di sviluppare una strategia pubblicitaria, quindi, o se si è alla ricerca di metodi per aumentare le vendite della propria impresa, il consiglio è quello di non spendere tutto il budget in marketing digitale. la pubblicità tradizionale funziona ancora, e molti funzionano anche meglio delle piattaforme pubblicitarie più recenti.