Fidget Spinner

Fidget Spinner: il gadget dell’estate 2017

Fidget Spinner: il gadget dell’estate 2017

Si chiama Fidget Spinner e nasce nel 1993 da una idea di Catherine A. Hettinger, una allora giovane madre residente ad Orlando in Florida, che ebbe l’intuizione di creare un oggetto che favorisse la concentrazione dei bambini, ed al tempo stesso aiutasse ad abbassare i livelli di stress.
La donna, essendo affetta da una malattia neuromuscolare, era alla ricerca di una attività ludica da poter condividere con la figlia.

Hettinger ha infatti dichiarato che le origini del Fidget Spinner sono da attribuire ad una “orribile estate” durante la quale la malattia stava avendo effetti negativi sia sulla sua qualità di vita che sull’interazione con la figlia allora bambina “Non riuscivo a raccogliere i suoi giocattoli né a giocare molto con lei, quindi ho iniziato a mettere assieme  pezzi di oggetti con stralci di giornate e nastro adesivo”, ha detto “Non era nemmeno un prototipo, era una parvenza di qualcosa, e se lei avesse iniziato a giocarci in modo differente, allora glielo avrei riproposto”.

Quello che certamente non si aspettava era che durante un’altra afosa estate, a distanza di oltre un trentennio, quella bozza d’invenzione sarebbe diventata un oggetto venduto in tutto il mondo.

Ma di che cosa si tratta esattamente?

Il Fidget Spinner  è la rivisitazione di una trottola: formata da due cuscinetti che costituiscono il corpo centrale e da 3 o più appendici che ne consentono la roteazione.
Utilizzarlo è molto semplice: bisogna prendere tra 2 dita i due cuscinetti e con un altro avviare il movimento rotatorio.  La velocità di roteazione del Fidget Spinner dipende molto dal modello e dalla qualità dei materiali con il quale è costruito, più sarà leggero e per più velocemente girerà; ma anche dall’abilità di colui che lo sta utilizzando.

Il motivo del suo successo capillare

Tascabile, pratico, innovativo, facile da usare ed economico; queste sono le caratteristiche principali che caratterizzano il Fidget Spinner e che lo hanno reso un successo.
Non solo è un antistress conclamato, è riuscito anche nell’intento di spostare l’attenzione dei bambini dai videogiochi  ed oggetti digitali per diverse ore, impresa non semplice oggigiorno.
E’ adatto a tutte le età non solo per gli stimoli che fornisce, ma anche perché non richiede un grande sforzo fisico; inoltre, è in grado di migliorare il rapporto genitori-figli, in quanto permette loro di giocare e rapportarsi su un piano che li rende paritari.
Acquisito un buon livello di confidenza con con il Fidget Spinner, l’aspetto divertente è che si possono sviluppare  tantissimi “tricks” o meglio acrobazie. Facendo una breve ricerca in rete, è possibile trovare centinaia e centinaia di video in cui persone dall’età anagrafica più variegata, si sbizzarriscono a mostrare quali peripezie è possibile compiere con questo gadget.

La diffusione e personalizzazione

Il Fidget Spinner  è diventato popolare in primavera grazie proprio ad alcuni video postati da utenti americani che ne decantavano le lodi, mostrando il suo utilizzo; in breve la sua diffusione ha valicato la barriera degli Stati Uniti diffondendosi in tutto il mondo.
La prestigiosa catena di distribuzione statunitense Walmart stima una vendita di circa 100.000 Spinner ogni settimana nel territorio americano, mentre la stima globale è quella di circa 5 milioni di Fidget Spinner  venduti solo in America entro la fine di questo 2017.

Visto il grande interesse suscitato e la sua conclamata popolarità esponenziale, il Fidget Spinner può essere un ottimo strumento di marketing per tutte le aziende che decideranno di renderlo il proprio gadget personalizzato. E’  perfetto per far divertire i potenziali clienti di tutte le età, attira inevitabilmente la loro attenzione, e tenuto in considerazione il prolungato utilizzo che se ne fa, il logo aziendale sarà ben visibile tra le loro mani per ore ed ore; garantendo un elevatissimo potenziale pubblicitario.

Social Media

Perchè affidarsi ad un Social Media Manager

Il social media marketing è probabilmente il più potente strumento per la creazione ed affermazione di un marchio e conseguentemente di una azienda, ma solo se gestito correttamente. I social media non sono più un passatempo che viene perseguito durante il tempo libero e nei fine settimana; sono diventati e continueranno ad essere, una parte importante di qualsiasi strategia di vendita. I canali social offrono molte opportunità per le aziende di connettersi con i propri potenziali clienti/consumatori, attraverso una molteplice varietà di contesti. La gestione delle piattaforme social è diventata, quindi, un lavoro a tempo pieno e per capire come renderla uno strumento di marketing di successo occorre l’ausilio di un Social Media Manager.

Costruire la reputazione di un marchio

Costruire un marchio e la sua reputazione utilizzando i canali social richiede, tra le altre, una forte competenza nell’intessere relazioni con la potenziale clientela, targettizzando coloro che sono maggiormente interessati al servizio/bene offerto dall’azienda, ed incoraggiando le interazioni con gli altri utenti.  Un Social Media Manager possiede l’esperienza e le risorse per sviluppare ed applicare una campagna social che non solo tenga conto delle esigenze aziendali, ma che metta in pratica le strategie atte all’accrescimento della reputazione del brand ed allo sviluppo di interazioni sociali mirate al raggiungimento dei target aziendali.

La scelta dei canali

L’area Social Media è decisamente molto ampia e variegata; ci sono letteralmente decine di piattaforme tra le quali poter scegliere. Per questa  motivazione le aziende hanno bisogno di assumere una figura che conosca profondamente le dinamiche dei diversi canali e quali sono quelli che più si confanno all’azienda che andranno a rappresentare. Ogni piattaforma offre un pubblico differente e diversi stili di comunicazione. Alcuni sono principalmente testuali,  altri maggiormente incentrati sulle immagini, altri ancora vengono utilizzati solo per il caricamento e condivisione di  video. È impossibile essere su tutti i canali contemporaneamente; si rende così necessaria l’esperienza e la competenza di un Social Media Manager per determinare quali supportano meglio le strategie di marketing aziendale.

La scelta dei contenuti

Per avere successo, i contenuti social devono essere di interesse per gli utenti. Occorre quindi che le aziende incarichino un Social Media Manger che abbia tempo e conoscenze per poter ideare e generare contenuti che suscitino coinvolgimento e che al tempo stesso siano pertinenti. Un semplice post testuale o la condivisione di un articolo non vengono qualificati automaticamente come interazioni di successo; c’è bisogno di uno studio perché questi possano realmente essere impattanti.
Il contenuto più condiviso su tutti i canali social è generalmente quello visivo. C’è bisogno, quindi, di una figura professionale che possa creare o dirigere la creazione di infografiche, creatività, video e migliorare qualitativamente le foto che vengono scattate.

Investire risparmiando tempo

Avere un Social Media Manager fa risparmiare ai proprietari di azienda il bene più prezioso: il tempo.
Anche se un’efficace campagna per i social media richiede una tempistica di elaborazione e sviluppo per essere efficace, avere un responsabile social senza dubbio consente di velocizzare la realizzazione e quindi di risparmiare tempo prezioso. Il Social Media Manager è in grado di fornire una “mappa stradale” ed una strategia che rende possibile discernere ciò che può essere  considerato un contenuto efficace da uno non efficace. Inoltre, esonera dall’onere di dover gestire i commenti ed aggiornare regolarmente i contenuti sui vari canali social aziendali. Questo fa si che i proprietari d’azienda possano concentrarsi completamente sul focus principale: la propria attività

Crescita esponenziale

Il fine ultimo della gestione di un canale social è l’accrescimento della reputazione dell’azienda, oltre all’aumento di fan e follower. Questo accade in quanto oggigiorno la maggior parte delle persone si affida ad internet per scoprire nuove imprese e prodotti a cui possono essere interessati. Ed è proprio qui che il Social Media Manager, che grazie ad una forte conoscenza del marketin, diventa fondamentale. Le promozioni, le campagne e gli annunci pubblicitari online sono elementi essenziali per creare la consapevolezza del marchio ed attirare nuovi clienti, specialmente quelli mirati.

Non resta che affidarsi ad un gestore dei propri canali social, per accrescere la propria popolarità, e di conseguenza, la propria clientela.

pubblicità tradizionale

Non solo web: la pubblicità tradizionale è ancora viva!

Ebbene si, la pubblicità tradizionale è ancora viva.
Con il consolidarsi dell’era digitale ed il progredire dei nuovi metodi di pubblicizzazione che la caratterizzano, molti proprietari di azienda stanno cercando di conformarsi a quest’ultima  per trarne il maggior vantaggio.

Una cifra considerevole di danaro viene investita ogni anno nella creazione e gestione di siti web, nell’ottimizzazione dei motori di ricerca, nella gestione dei canali social, nonchè nello sviluppo e la promozione di app; mentre l’utilizzo dei metodi pubblicitari più consolidati viene trascurato.
Abbandonarli può essere, però, una pessima decisione per molte aziende.

Secondo un sondaggio condotto da Adobe, il 47% degli intervistati ritiene che la pubblicità tradizionale sia molto efficace, mentre solo il 18% pensa che lo stesso valga per i siti web aziendali.
Inoltre, uno studio di settore ha riscontrato che la pubblicità classica, come ad esempio gli annunci a mezzo stampa, la cartellonistica e gli annunci televisivi, sia ancora il modo migliore per raggiungere un ampio bacino di clientela potenziale.

Anche se gli studi suggeriscono che la pubblicità tradizionale è lungi dall’essere il dinosauro in via di estinzione che molti, a torto, ritengono sia; è importante però capire i vantaggi che ogni mezzo pubblicitario può fornire alla propria attività.

  • Spot Radio

Ad esempio, anche in un mondo sempre più digitalizzato, la radio continua ad avere il suo perchè. Può vantare un’ampia diffusione che abbraccia ben l’83% dell’intera popolazione nazionale, che almeno una volta a settimana si collega ad una stazione radio. Inoltre, è un mezzo che ti segue ovunque e che di conseguenza può vendere ovunque (in macchina, al lavoro, a casa o per strada).
E’ quindi possibile trarre vantaggio dalla diffusione radio nei mercati locali o nazionali, affidandosi alle stazioni che meglio raggiungono i target demografici che si confanno alla propria attività.

  • Giornali e riviste

La stampa è morta” o almeno questo è ciò che la maggior parte degli utenti, tra cui gli addetti al settore, credono. Ma se è vero che la diffusione delle pubblicazioni più importanti è diminuita negli ultimi anni, alcuni gruppi di lettori continuano a preferire giornali e riviste rispetto alle alternative digitali.

I giornali tendono ad attirare un pubblico più anziano, di un ceto sociale economicamente più elevato  e più istruito. Sebbene meno di un terzo degli italiani sotto i 45 anni legge il giornale, la percentuale di lettori aumenta notevolmente per coloro che superano quella soglia d’età. Per gli inserzionisti che desiderano raggiungere questo target demografico, la pubblicità su quotidiano è ancora un’ottima risorsa.

Le riviste, d’altro canto, si rifanno a nicchie ristrette del mercato ed offrono alle aziende la possibilità di concentrarsi facilmente su un segmento specifico di lettori. Siccome questi ultimi sono generalmente appassionati dell’argomento trattato dalla rivista, le pubblicità pertinenti non vengono considerate intrusive, ma come valore aggiunto alla pubblicazione.

  • Spot pubblicitari televisivi

Milioni e milioni di Euro vengono spesi ogni anno per la creazione e diffusione di annunci televisivi, ma con sempre più persone che scelgono di guardare reti TV online come Netflix e servizi di streaming  sono sempre sempre meno coloro tendono a guardare la TV in diretta, e di conseguenza gli annunci televisivi. La televisione resta in ogni caso uno dei mezzi di comunicazione più diffuso, e la pubblicità televisiva può ancora funzionare se gli inserzionisti scelgono con attenzione la programmazione che raggiunge il loro target.

  • Il marketing diretto

Il marketing diretto consente di comunicare direttamente con i clienti tramite: posta , gadget,  volantini, cataloghi ecc… È una forma comprovata di pubblicità in cui viene fornito materiale fisico e tangibile per comunicare informazioni su un prodotto, un servizio o un marchio.

Ad esempio: brochure, biglietti da visita, cartoline e volantini sono ottimi mezzi per un efficace direct marketing. Le aziende che scelgono di adottare questi metodi di pubblicizzazione, hanno la capacità di offrire ai potenziali clienti informazioni estese circa il prodotto o servizio che intendono divulgare, attraverso una varietà di soluzioni versatili e convenienti.
A differenza di un sito web, questa forma di pubblicità è tangibile, reale e comunica professionalità ed affidabilità; qualità che sono difficili da riprodurre solo attraverso con un sito internet.

  • Pubblicità Outdoor

Molti si chiedono se la pubblicità Outdoor, come la cartellonistica e gli annunci pubblicitari sugli autobus ed altri mezzi di trasporto, continui ad essere un mezzo di sponsorizzazione efficace.
La risposta è semplice: Si!
Alcuni studi di settore forniscono dati molto interessanti sulla sua efficacia: il 71% degli intervistati, infatti, riferisce di soffermarsi a leggere gli annunci riportati sui vari cartelloni pubblicitari. A seconda della posizione dell’annuncio, quindi, centinaia di migliaia di persone possono potenzialmente essere influenzate da un determinato messaggio pubblicitario.

 

Se si sta pensando di sviluppare una strategia pubblicitaria, quindi, o se si è alla ricerca di metodi per aumentare le vendite della propria impresa, il consiglio è quello di non spendere tutto il budget in marketing digitale. la pubblicità tradizionale funziona ancora, e molti funzionano anche meglio delle piattaforme pubblicitarie più recenti.

5 Consigli per rendere la tua esposizione di auto un successo

La promozione di una esposizione di auto al pubblico è fondamentale per la sua buona riuscita. Ci sono vari metodi per pubblicizzarla e sponsorizzarla:  in questo articolo metteremo a fuoco alcune idee e principi fondamentali di marketing per veicolare la diffusione.

  1. Dove, quando e cosa fare

Prima di poter procedere con la promozione dell’esposizione di auto in se e di approntare una efficace campagna marketing, bisogna determinarne le specifiche. Tra queste, si includono:
Data ed orario, location, eventuali permessi o prenotazioni, piano delle attività da svolgere, eventuale organizzazione di un catering ed il reclutamento di personale qualificato per gli eventi; quali hostess o stewart.
Una volta finalizzate queste informazioni, si possono iniziare a pianificare le modalità con le quali diffondere la notizia della manifestazione che si terrà.

  1. La tempistica è fondamentale

È importante ricordare che promuovere l’esposizione di auto e generare la consapevolezza in un ampio pubblico, richiede molto tempo e fatica. Ciò è particolarmente vero se si tratta di una manifestazione mai svoltasi in precedenza o se si tiene durante una stagione particolarmente ricca di eventi (ad esempio quella estiva), quando c’è maggior possibilità di doversi contendere i partecipanti.

  1. Pianificazione della campagna

Il primo passo da compiere quando si organizza una  campagna di marketing automobilistico è la realizzazione di materiale cartaceo: volantini, opuscoli, manifesti o cartoline. L’importante è scegliere il veicolo promozionale che più si confà al proprio budget ed agli obiettivi che si vogliono raggiungere.
I flyer, ad esempio, sono relativamente poco costosi da produrre e di facile distribuzione.
Il materiale cartaceo,  quindi, consentirà di offrire un remainder  tangibile dell’evento evento alle parti interessate, specialmente se si sceglie di promuoverlo con diversi mesi di anticipo.

Per creare un prodotto professionale e di qualità, gli articoli stampati dovranno essere sviluppati utilizzando i più recenti software di progettazione grafica e di pubblicazione; inoltre dovranno contenere un chiaro ed efficiente messaggio pubblicitario. Quindi, per il loro sviluppo è bene affidarsi ad una qualificata agenzia di comunicazione.

  1. Raggiungimento del target attraverso i social media

È estremamente importante trovare il modo di promuovere l’esposizione di auto agli appassionati di auto che si trovano nelle zone limitrofe alla location dove si svolgerà l’evento. Nel raggiungimento di questo obiettivo, un ruolo molto importante viene svolto dai canali social.
Innanzitutto, se non ne possedete già una, sarà necessario creare una pagina Facebook. Nel caso in cui si sia scelto di stampare del materiale cartaceo, poi, sarà bene assicurarsi di includere l’icona Facebook così da contribuire alla diffusione della pagina.

Per accrescere la visibilità aumentando il numero dei propri fan, bisognerà invitare amici e familiari a cliccare sul tasto “mi piace” e che questi ultimi a loro volta invitino i propri amici a fare altrettanto, così da creare un effetto a macchia d’olio.
Per raggiungere il target che ci siamo prefissati su ampia scala, però, questo non è sufficiente.  Bisognerà quindi adoperarci per la sponsorizzazione di uno o più post, targettizzandoli in base al luogo, fascia d’età ed interessi affini al tipo di evento che si sta organizzando.

Raggiunta così una buona fanbase ed una considerevole visibilità, sarà opportuna l’organizzazione di un evento su Fb, che calendarizzerà la nostra esposizione di auto e tramite un remainder ricorderà alle persone interessate giorno ed ora dell’evento, così da non poterlo dimenticare.

  1. Media Locali

A seconda delle dimensioni  della città, i media locali possono aiutare considerevolmente la consapevolezza del pubblico. E’ possibile, ad esempio, scrivere un breve comunicato stampa prima della manifestazione e distribuirlo ai giornalisti locali.
Stazioni radio, giornali, riviste o stazioni televisive locali, attraverso dirette, annunci pubblicitari o inserzioni sono un ottimo veicolo per informare e sollecitare su larga scala i possibili partecipanti.

Tutto questo  aiuterà ad aumentare le probabilità di diffusione della tua esposizione di auto, così da renderla un successo di partecipazione. E se hai bisogno di un aiuto, puoi sempre affidarti a noi:

Esposizioni di auto

 

Le Campagne Outdoor

Ci si chiede spesso quali sono i vantaggi di affidarsi alla realizzazione di una campagna outdoor piuttosto che  ad altre forme di pubblicità; come ad esempio la stampa, la radio, la televisione, ecc…
Di seguito vi proponiamo alcuni buoni motivi per i quali scegliere questo metodo di sponsorizzazione quando si pianifica una campagna pubblicitaria:
Innanzitutto bisogna considerare, come regola generale della pubblicità, che il consumatore medio ha spesso bisogno di più sollecitazioni prima di poter recepire il messaggio pubblicitario.
La pubblicità veicolata attraverso tabelloni di affissione su strada, su autobus, metropolitane o camion vela; consente di stimolare ripetutamente l’attenzione del potenziale cliente grazie a molteplici visualizzazioni. Questo, unito ad altre forme di sponsorizzazione, rende complete e soddisfacenti le campagne pubblicitarie aziendali.
A differenza di una pubblicità radio o televisiva, con la cartellonistica il pubblico non può semplicemente cambiare canale. Che si tratti di automobilisti bloccati nel traffico o pedoni che si recano in una zona densamente popolata, quando le persone sono in movimento,  sono generalmente più consapevoli dei loro dintorni e prestano attenzione alla pubblicità nel loro campo visivo.
Uno dei vantaggi principali della propaganda su mezzi in movimento, invece, è il riuscire ad ottenere una copertura considerevole del mercato anche con un singolo annuncio pubblicitario; in quanto autobus ed altri mezzi di trasporto, compiono rotte diverse ogni giorno, riuscendo ad abbracciare in poco tempo  un ampio bacino d’utenza.
Un altro aspetto importante è che l’outdoor  offre una visualizzazione non stop, poiché  i tabelloni di affissione sono “in funzione” 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.  Quindi, se il proprio target demografico è situato in un raggio geografico limitato, non c’è modo migliore per ottenere l’attenzione della potenziale clientela, che attraverso la pubblicità su un cartellone pubblicitario lungo una strada principale.
Bisogna tenere in considerazione anche che rispetto ad altre forme di investimento, le campagne outdoor hanno un rapporto costo/raggiungimento degli obiettivi prefissati ottimale; inoltre a differenza delle sponsorizzazioni effettuate a mezzo stampa, televisione o radio, che eseguono più pubblicità in sequenza, quella su cartellone offre agli inserzionisti l’opportunità di raggiungere il pubblico con un messaggio esclusivo.
In ultimo, secondo diversi studi di settore si è giunti alla conclusione che più di due terzi dei viaggiatori e di coloro che compiono spostamenti quotidiani nel corso di una settimana tipo, effettuano le loro scelte di acquisto in un luogo diverso dalla propria abitazione. Quale modo migliore, quindi, per carpire la loro attenzione di un cartellone pubblicitario.

gadget personalizzati

Gadget personalizzati aziendali, perché e come sceglierli

L’importanza di realizzare gadget personalizzati per le aziende è diventata oramai parte integrante del processo di fidelizzazione della clientela, la quale sentendosi omaggiata e presa fortemente in considerazione, tenderà inconsapevolmente a scegliere nel corso del tempo, il marchio della impresa che ha elargito l’omaggio.

  • PTO

La pubblicità tramite oggetto, detta anche PTO, è a tutt’oggi una delle migliori strategie di marketing: basti pensare ad un potenziale cliente che nel momento in cui necessita di un determinato servizio, non avendo ancora scelto o non sapendo a chi rivolgersi, abbia a disposizione uno dei nostri gadget personalizzati con i dovuti riferimenti aziendali; sarà in quel caso fortemente invogliato a rivolgersi all’azienda che gliel’ha fornito.

  • Quale tipo di gadget scegliere

Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione per poter avere un riscontro oggettivo all’elargizione dell’oggetto brandizzato è la corretta scelta del medesimo: è fortemente consigliato, infatti, scegliere un gadget che sia strettamente attinente al tipo di attività svolta dall’azienda.

Una società di informatica dovrà puntare sulla realizzazione di una penna USB, piuttosto che di un tappetino per mouse; una catena di supermercati, invece, realizzerà ad esempio delle shopper, così che il messaggio veicolato sia immediato e facilmente riconducibile.

  • Dove e come distribuire

Bisogna altresì valutare con attenzione anche dove verrà distribuito il gadget aziendale; in caso di fiere, manifestazioni ed eventi, è sempre bene tenere in considerazione la praticità dell’oggetto e la sua facile distribuzione, nonché la tematica dell’evento in corso e la conseguente contestualizzazione del prodotto scelto. Immaginiamo ad esempio una esposizione in spiaggia, in quel caso sarà preferibile indirizzarsi alla realizzazione di un berretto parasole, un cuscino gonfiabile oppure di una più innovativa custodia porta cellulare a prova di acqua.

  • La qualità è meglio della quantità

Ultimo aspetto da non sottovalutare è la qualità dell’oggetto stesso. Soffermarsi solo sulla quantità può difatti essere controproducente; mentre distribuendo un gadget personalizzato non solo esteticamente gradevole, utile, di facile associazione con l’azienda che gliel’ha fornito ma soprattutto funzionante, si otterrò il massimo risultato.
Perché solo quando il potenziale nuovo cliente potrà dire di essersi trovato bene nel suo utilizzo, il gadget avrà realmente e pienamente funzionato nel suo intento.

Advertising

Perché affidarsi ad una agenzia pubblicitaria?

Spesso si tende a pensare alle agenzie pubblicitarie come a società che gestiscono costose campagne pubblicitarie per grandi marchi. In realtà, una buona parte di esse si occupa dell’esecuzione di piccole campagne e di piazzare spazzi pubblicitari attraverso i canali media locali. Le agenzie pubblicitarie possono trarre vantaggio da attività di qualsiasi dimensione, a patto che si tenga in considerazione il modo migliore per sfruttare l’agenzia e di utilizzare la pubblicità, a seconda di quelle che sono le particolari esigenze dell’attività in questione o del prodotto da sponsorizzare.Molte compagnie si rivolgono ad agenzie pubblicitarie per le loro competenze e conoscenze specializzate nell’ambito dell’ advertising e della comunicazione. Le piccole imprese, ad esempio, non sempre fruiscono di un proprio reparto marketing e quindi potrebbero aver bisogno dell’esperienza e della guida che un’agenzia fornisce.

Le agenzie hanno a loro disposizione un team di esperti della comunicazione: acquirenti media, grafici, web designer, social media manager, fotografi, video/film maker ed altre figure che posseggono delle specifiche competenze in ambito pubblicitario; mentre non sempre le piccole imprese possono permettersi di assumere del personale specializzato per conto proprio.

Le piccole agenzie pubblicitarie possono specializzarsi in una particolare area di competenza, come ad esempio la pubblicità online, quindi è importante sapere a quale tipo di pubblicità si è interessati prima di scegliere un’agenzia.

 

Come risparmiare tempo

Un vantaggio molto importante dell’avvalersi di una agenzia pubblicitaria è quello di risparmiare tempo prezioso per la propria impresa; in quanto non sarà più il personale aziendale a dover impiegare le sue risorse per sviluppare una campagna. Questo è un aspetto molto importante per chi, appunto, non dispone di un’area marketing; in quanto rende libero il personale di svolgere il lavoro per cui è stato assunto.
Inoltre, la maggior parte dei proprietari di piccole imprese sono abbastanza occupati a gestire la loro attività per dare alla creazione di una campagna pubblicitaria il tempo e l’energia necessari. Quindi, assumere un’agenzia può anche liberare da incombenze e far si che si possa trascorrere più tempo a gestire la propria attività.

 
Come risparmiare danaro

Anche se può sembrare che l’assunzione di un’agenzia pubblicitaria sia un costo aggiuntivo, è necessario considerare che grazie a quest’ultima si possono risparmiare considerevoli somme di danaro sul posizionamento degli annunci.
Alla maggior parte delle agenzie, di fatti, sono concessi sconti da editori e stazioni radio e televisive, in modo da poter ottenere tariffe più convenienti rispetto a coloro che si occupano direttamente delle proprie campagne. Inoltre, possono anche ridisegnare facilmente gli annunci per renderli più efficaci, utilizzando una quantità minore di spazio, facendo quindi risparmiare ulteriormente.

 
Lo sviluppo del marchio

Anche per le imprese con esperienza, lo sviluppo di un marchio può essere un’impresa complessa. Le agenzie pubblicitarie agevolano questo processo creando loghi e pubblicità che rendono di maggior impatto il marchio delle aziende che curano. Possono, inoltre, effettuare delle ricerche atte all’individuazione del mercato più efficace per la propria attività. Le agenzie, infine, aiutano nella progettazione degli annunci per i singoli media in modo da poter ottenere la pubblicità più efficace per ogni mercato.